Crystal Cave, Islanda: l’incantevole grotta di cristallo blu ritenuta uno dei luoghi più suggestivi al mondo
La composizione chimica del selenite, che è un tipo di gesso, unita alle condizioni estreme di temperatura e umidità, ha favorito anno dopo anno la crescita di queste sculture naturali incredibili. Queste stupefacenti formazioni si sono formate durante l’arco di centinaia di anni. La neve, cadendo al di sopra del ghiaccio, forma e conserva delle bolle d’aria che si uniformano allo stesso diventando di un colore molto più chiaro, anche grazie all’azione delle intemperie, della polvere e della continua esposizione ai raggi del sole. Tuttavia, le grotte possono anche essere bianche, turchesi, grigie, marroni o nere. Proprio come l’acqua, il ghiaccio glaciale presenta diversi colori a seconda della luce diurna e della profondità.
- Durante questo movimento, spingono costantemente sabbia e rocce dal terreno, che causano la copertura della loro circonferenza con terra nera.
- Si tratta del più conosciuto dell’Islanda, grazie alle bellezze che vi si possono vedere.
- Ammirare dall’interno gli spettacoli offerti dal ghiaccio è quasi un’esperienza mistica.
- Merlino inizia ad andare nei boschi alla ricerca disperata della sua amata solitudine ed un giorno nota una grotta in cima ad una collina, vi si reca ed è li che incontrerà per la prima volta Galapas, colui che poi diverrà il suo maestro d’arte magica.
Il modello fluviale del Trevisan
Volendo fare un piccolo salto teorico, una rivelazione del genere apre ulteriormente il ventaglio di possibilità che ci siano forme di vita in ambienti extra-terrestri. L’associazione “La Venta Esplorazioni Geografiche” ha coordinato le attività di esplorazione, curato il progetto ideato e realizzato le tute che poi sono state impiegate anche da fotografi e ricercatori entrati nella caverna in seguito. Le montagne di Naica fanno parte di un massiccio che si trova in Messico, nel deserto Chihuahua, e che definire spettacolare è riduttivo. Queste bellissime foto sono del fotografo Örvar Atli Thorgeirsson che ha girato le montagne islandesi in lungo e in largo alla ricerca dello scatto perfetto, capace di cogliere la bellezza mozzafiato di quei paesaggi incontaminati. Iscrivendoti dichiari di aver preso visione delle condizioni generali del servizio. Ove non espressamente indicato, tutti i diritti di sfruttamento ed utilizzazione economica del materiale fotografico presente sul sito Geopop sono da intendersi di proprietà del fornitore Getty Images.
Questa grotta – date le suddette condizioni – è inospitale alla vita umana oltre che molto difficile da esplorare. All’interno della grotta di Naica la temperatura si aggira intorno ai 50°C mentre l’umidità è pari al 100%. In natura si trova sotto forma di scaglie trasparenti, che vengono attraversate dalla luce. La selenite è una varietà di gesso cristallino che ha la peculiarietà di depositarsi in strati. La Grotta dei Cristalli è anche conosciuta come la Grotta di Cristallo Gigante, a causa dei cristalli di dimensioni gigantesche che esistono all’interno di questa grotta. La temperatura della grotta si aggira attorno ai 48 °C, con un’umidità quasi al 100%, condizioni insopportabili dall’uomo se non per pochissimi minuti.
Il parco ha al suo interno una foresta di betulle, Bæjarstaðarskógur, e molte specie di uccelli e volpi artiche. La Grotta dei cristalli di Kubach, situata a Kubach, Weilburg, è una formazione geologica unica in Germania. Le sue pareti sono ornate da innumerevoli cristalli di calcite e sinterizzazione di perle, che la rendono uno spettacolo unico per i visitatori. Le decorazioni di cristallo della grotta sono considerate uniche in Germania e offrono un’esperienza unica a chi è interessato alla geologia e alle bellezze naturali.
L’acqua è stata originariamente spinta verso l’alto nell’apertura da una camera magmatica che si trova più in profondità nella Terra. In realtà questa è un buona notizia, non per noi, ma per i cristalli di selenite che sono tornati a trovarsi nelle condizioni idonee per proseguire il loro processo di crescita super-lento. Nel 2006 un team internazionale di geologi, geo-microbiologi e astrobiologi, adeguatamente equipaggiati scese nelle caverne a 300 metri di profondità. Anche la NASA partecipò all’attività di ricerca perché i dati raccolti potevano essere utili per capire qualcosa in più sull’origine della vita sulla Terra e sulle possibilità che ce ne sia anche su altri corpi celesti. La selenite infatti, che forma queste colonne maestose, è una particolare forma cristallina e stratificata delgesso (CaSO4 x 2H2O) e che solitamente non si presenta mai con formazioni e dimensioni simili. La grotta di cristallo è un romanzo fantasy del 1970 della scrittrice britannica Mary Stewart.
Tutto quello che c’è da sapere sulle grotte di ghiaccio in Islanda
In una delle sue interviste, Juan Manuel García Ruiz ha affermato che non c’è nessun altro posto sul pianeta in cui il mondo minerale si riveli in tale bellezza. Questa Grotta dei Cristalli è particolarmente nota per i suoi giganteschi cristalli di gesso, noti anche come cristalli di selenite. Analizziamo ora più a fondo queste grotte e scopriamo come sono state scoperte in passato, come si sono formati questi giganteschi cristalli e qual è la loro importanza ai giorni nostri. La grotta di ghiaccio di Lofthellir, situata nel nord dell’Islanda vicino al lago Myvatn, è una grotta di lava unica nel suo genere, ricca di straordinarie formazioni di ghiaccio naturali che si sono formate nel corso dei secoli.
La miniera di Naica, situata nei pressi di Naica, nello Stato di Chihuahua (Messico), è una miniera di piombo e argento in funzione, che è conosciuta per i suoi straordinari cristalli di gesso. La Grotta di Naica ha sede nel comune di Saucillo, all’interno dello stato di Chihuahua, in Messico. La Grotta di Naica è in realtà un sito minerario gestito da Industrias Peñoles, uno dei maggiori produttori di piombo, zinco e argento del Messico. L’assorbimento della luce è sei volte maggiore all’estremità rossa dello spettro cromatico rispetto a quella blu.
Tuttavia, alcune grotte di ghiaccio sono accessibili tutto l’anno, rendendo possibili le visite estive. La grotta di ghiaccio di Katla, vicino a Vik, la grotta di ghiaccio di Lofthellir, nel nord dell’Islanda, e il tunnel di ghiaccio artificiale nel ghiacciaio Langjokull possono essere esplorati in estate. Per i viaggiatori che le visitano durante l’estate, queste grotte offrono un modo unico e memorabile di sperimentare i paesaggi ghiacciati dell’Islanda. La grotta di ghiaccio di Skaftafell, nel Parco Nazionale di Vatnajokull, è una delle affascinanti meraviglie naturali dell’Islanda, situata nel più grande parco nazionale del Paese e parte del vasto ghiacciaio Vatnajokull. Questa straordinaria grotta di ghiaccio, accessibile solo durante i mesi più freddi, rivela meravigliose formazioni di ghiaccio blu modellate da secoli di movimenti glaciali e acqua di fusione.
Questo rende il ghiaccio di https://roobetitaly.it/ una purezza e di una trasparenza uniche così che il colore e la texture sono molto più intensi. Niente Photoshop, nessun programma di post produzione grafica, nessun montaggio, ma pura realtà. E’ questo il caso, ad esempio, della Crystal Cave, l’incantevole grotta blu situata nel parco nazionale Skaftafell, situato tra Kirkjubæjarklaustur, tipicamente noto come Klaustur, e Höfn, nella parte meridionale dell’Islanda. Nel parco si trova la valle Morsárdalur, il monte Kristínartindar ed il ghiacciaio Skaftafellsjökull.
Il primo ritrovamento risale al 1910 quando venne aperta la “Cueva de las Espadas“, ( la Grotta delle Spade), la quale si trova a circa 120 m di profondità e ospita cristalli di selenite lunghi più di 2 m. Questa famosa grotta di cristallo fa parte della miniera di Naica a Naica, Chihuahua, in Messico, che si trova a circa 300 m sotto terra. Questa grotta di cristallo si trova nelle profondità di una montagna che di per sé è ricca di argento, piombo e zinco ed è di proprietà della più grande compagnia mineraria d’argento del mondo, Industrias Peñoles.
Tuttavia, ad oggi, l’unica opportunità per visitare la grotta è riservata ai soli esperti e addetti ai lavori, assistendo alle operazioni di pompaggio messe in atto dalla compagnia mineraria. Per definizione, una grotta di ghiaccio è una grotta naturale che contiene una certa quantità di ghiaccio durante tutto l’anno; non è necessario che sia fatta interamente di ghiaccio. Una grotta completamente formata all’interno di un blocco di ghiaccio, come un ghiacciaio, è una grotta del glaciale. Una volta entrati, i visitatori potranno ammirare intricate formazioni di ghiaccio, che contrastano magnificamente con le scure pareti di lava, creando un’esperienza indimenticabile che mette in mostra gli unici paesaggi vulcanici e glaciali dell’Islanda. La Grotta di ghiaccio Occidentale può essere visitata solo con questo tour della grotta di ghiaccio nel ghiacciaio Vatnajokull. È un’esclusiva di Guide to Iceland, quindi potete essere certi di vivere un’esperienza più tranquilla e personale nella grotta di ghiaccio.
Per questo motivo, è fondamentale visitare il ghiacciaio con una guida esperta, che non solo garantisce la sicurezza, ma condivide anche informazioni sulla geologia e sulla storia di queste incredibili formazioni. Le famose grotte di ghiaccio blu dell’Islanda sono in genere accessibili da metà ottobre a marzo, mentre la maggior parte dei tour delle grotte di cristallo inizia a novembre. Sebbene le grotte mostrino spesso vibranti sfumature blu, possono anche apparire in tonalità di bianco o nero, a seconda della composizione del ghiacciaio e delle condizioni atmosferiche. La stagione di punta per esplorare le grotte di ghiaccio in Islanda è l’inverno, da metà ottobre a marzo, quando le temperature più fredde rendono il ghiaccio più stabile e sicuro per le escursioni. In questo periodo, le grotte di ghiaccio naturali, come le famose Grotte di ghiaccio di cristallo nel Vatnajokull e la Grotta di ghiaccio di Skaftafell, rivelano formazioni blu mozzafiato.